Istituzione dell’Ufficio LGBTQI del Comune di Bari


Descrizione

Si è ritenuto necessario istituire l’Ufficio allo scopo di eliminare ogni forma di discriminazione verso le persone LGBTQI, realizzando i presupposti per un clima fondato su rispetto e inclusione di tutte le componenti sociali, attraverso la realizzazione di indagini conoscitive delle problematiche LGBTQI; la costituzione di una banca dati per conoscerne le esigenze precipue; la diffusione delle informazioni raccolte, promuovendo iniziative culturali, anche con l’implementazione delle biblioteche cittadine con materiali informativi su tematiche LGBTQI. L’Ufficio si propone altresì di promuovere attività formative verso le/i dipendenti comunali quali primarie figure di raccordo cittadinanza-istituzioni.

L’Ufficio ha collaborato con le strutture amministrative nella ricerca di documentazione e nell'istruzione della procedura volta alla modifica della modulistica comunale (in particolare della Ripartizione Politiche giovanili, educative, università e ricerca, politiche attive del lavoro, fondi europei), rendendola più consona, fruibile e inclusiva nei confronti dell’intera cittadinanza. Inoltre ha collaborato nella ricerca di documentazione e istruzione delle procedure atte alla ricezione e trascrizione degli atti di matrimoni contratti all’estero da persone dello stesso sesso, in particolare per la Ripartizione Organizzazione (personale, servizi elettorali, demografici e statistici e innovazione).

Riferisce alla Ripartizione Welfare (Solidarietà Sociale, Accoglienza, Integrazione, Pari Opportunità ed Emergenza Abitativa) nel merito del Progetto "Diversity on the Job", che prevede stage di lavoro per persone potenzialmente soggette ad atti discriminatori nel settore del Lavoro.

Ha partecipato alla Giornata Formativa prevista dall’Asse Lavoro della Strategia Nazionale LGBT dell'UNAR nel maggio 2014, e al workshop di Torino, sullo stesso tema, nel settembre 2014. Nell’ottobre del 2014 ha partecipato al Convegno ‘Omofobia e sessismo sul luogo di lavoro’, organizzato dal Comune di Bologna.

Ha collaborato direttamente con il Dipartimento di Scienze Economiche e Metodi Matematici dell’Università degli Studi di Bari nell’elaborazione della ricerca effettuata dal Comune di Bari sull’esistenza o meno di livelli omofobici all’interno della struttura comunale.

Ha partecipato al Seminario di studi "Diversity Meeting" sul tema del diversity management organizzato dalla Fondazione Brodolini e dalla TEC Bosch (allegato "Programma Diversity Meeting") ed ha preso parte al Convegno di Studi organizzato dalla Regione Abruzzo "I linguaggi moderni della discriminazione razziale".

Punto di forza dell’Ufficio è costituito dal sancire, con la sua istituzione organica, uguali diritti alle persone LGBTQI e quindi a tutta la cittadinanza senza alcuna discriminazione. La presenza istituzionale dell’Ufficio garantisce la continuità dell’azione a prescindere dai cambiamenti all’interno dell'Amministrazione Comunale e il proseguimento di attività formative destinate ai/alle dipendenti, determinando, nella pratica, un rinnovamento negli atteggiamenti preordinati, consentendo la fruizione di tutti i servizi comunali a tutte le componenti della società a prescindere dall’orientamento sessuale e dall’identità di genere. L'elemento di maggior difficoltà è costituito essenzialmente dalla mancanza di esperienze pregresse sul territorio alle quali far riferimento costruttivo, nonché l’endemica carenza di risorse economiche.

Autore/Autrice (individuale o ente)

Comune di Bari

Ambito di intervento

Associazioni e Cittadinanza

Finanziatori/partner

Tavolo Tecnico LGBTQI del Comune di Bari

Data di realizzazione
2013 – in corso
Obiettivi

Coordinamento delle azioni individuate dal Tavolo Tecnico LGBTQI volte all'eliminazione delle discriminazioni verso le persone LGBTQI

Raccomandazioni

L’istituzione dell’Ufficio ha generato una serie di rapporti con le/i dipendenti dell’Amministrazione che iniziano a vedere con consapevolezza ciò che prima non conoscevano. Una raccomandazione utile può essere quella di rispettare sempre le differenze. Anche in presenza di situazioni omofobiche, non colpevolizzare mai, ma far prendere coscienza che la diversità sui luoghi di lavoro non è solo importante, ma è soprattutto una ricchezza. Diversi punti di vista possono aiutare a risolvere i problemi. Un’ulteriore raccomandazione è la partecipazione agli eventi cittadini per diffondere la conoscenza delle tematiche LGBTQI, nonché la messa in rete con altre istituzioni che si occupano di lotta alla discriminazione. A questo proposito, si vedano le varie attività a cui ha partecipato l’Ufficio LGBTQI, segnalate nella descrizione delle attività.

Target

Cittadinanza tutta.

Tag
Diritti, Politiche locali LGBT, Welfare
Percorsi di lettura associati
pubblica amministrazione e volontariato
Tipologia di documento
Percorsi di lettura associati
pubblica amministrazione e volontariato,
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