Il libro ricostruisce il percorso storico che ha portato la società occidentale moderna a definire l’omosessualità come espressione di un’identità individuale stabile e definita e a concepire l’idea che le persone possano dividersi in omosessuali ed eterosessuali. Viene ripercorso anche il passaggio inverso, sottolineando come oggi venga messa in discussione la possibilità di ricondurre la complessità e la diversità delle esperienze umane di vita affettiva e sessuale a definizioni univoche e fisse dell’orientamento sessuale. Per far questo vengono illustrate le forme e i contesti in cui attualmente gay e lesbiche definiscono la propria identità e creano spazi in cui esprimerla, ridisegnando anche i confini della vita familiare.

Il volume fa parte della collana “Le Bussole”, che si propone di orientare il lettore nei principali temi della cultura contemporanea.