In seguito al ricorso effettuato dal Procuratore della Repubblica del Tribunale di Grosseto, la Corte di Appello di Firenze ha dichiarato la nullità del Decreto del Tribunale di Grosseto con il quale era stata ordinata la trascrizione del matrimonio fra persone dello stesso sesso celebrato all'estero. La decisione è stata fondata su motivi procedurali, inerenti la mancata integrazione del contraddittorio: il ricorso era stato infatti notificato al Comune di Grosseto e non al Sindaco quale ufficiale dello Stato civile. La questione è stata quindi rimessa al primo giudice ex art. 354 C.p.c. per una nuova valutazione.
N.B. I nomi delle parti in causa non sono stati omessi per loro espressa volontà.
Causa civile n. 225/2014, Tribunale di Firenze, Sez. I civile
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