Con tale provvedimento il Tribunale di Grosseto ha accolto il ricorso di due cittadini italiani di sesso maschile che avevano contratto matrimonio all’estero e si erano visti negare la possibilità di trascriverlo nel registro dello stato civile dall’ufficiale dello stato civile di Grosseto. Il pubblico ufficiale aveva infatti rigettato la loro istanza rilevando che il matrimonio omosessuale non è consentito in Italia e affermando l’intrascrivibilità di tale matrimonio per la sua contrarietà all’ordine pubblico.
Procedimento n. 113/2014, Tribunale di Grosseto
Questo sito utilizza cookies tecnici e di terze parti. Se non accetti i cookies alcuni contenuti potrebbero non essere visibili. Maggiori informazioni
Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o clicchi su "Accetta" permetti al loro utilizzo.