L’articolo prende in esame la possibile discriminazione fronteggiata in Grecia dagli uomini omosessuali rispetto a quelli eterosessuali nel momento della ricerca di lavoro nel settore privato. Questo tema è stato affrontato attraverso l'osservazione delle decisioni prese dal datore di lavoro al momento dell’assunzione. L’invio di copie identiche di curriculum vitae, che si distinguevano solo per l'orientamento sessuale dei candidati, ha portato alla constatazione che gli uomini gay hanno affrontato una probabilità significativamente minore di ricevere un invito per un colloquio. Tuttavia, nei casi in cui i datori di lavoro richiamavano i candidati, i salari offerti non differivano in modo significativo tra i richiedenti gay ed eterosessuali. Tuttavia, ci sono prove sostanziali che suggeriscono che la discriminazione basata sull'orientamento sessuale esiste in modo allarmante nel mercato del lavoro greco.
Nick Drydakis
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