Poca ricerca è stata fatta per esaminare la discriminazione contro gay e lesbiche nel mercato del lavoro. Le regressioni salariali hanno documentato redditi più bassi per i gay, ma più volte hanno mostrato redditi più alti per le lesbiche. I risultati riguardanti le donne lesbiche sono sorprendenti, ma possono essere riconciliati con l'esistenza di una discriminazione nel mercato del lavoro: la rottura degli stereotipi di genere sulle donne da parte delle lesbiche potrebbe essere responsabile dei loro guadagni più elevati. Per verificare se realmente esiste la discriminazione contro le donne lesbiche, è stato condotto un esperimento nel mercato del lavoro. Domande di lavoro delle candidate, che sono equivalenti nel loro capitale umano ma si differenziano per l’orientamento sessuale, sono state inviate in risposta ad annunci di lavoro. Inoltre, per verificare se una maggiore mascolinità incide sui risultati della domanda, le ricorrenti differivano rispetto all’identità di genere percepita. Mentre i risultati mostrano un forte effetto negativo per l'orientamento sessuale delle donne lesbiche, l’identità di genere non ha un impatto complessivo significativo sulle possibilità di assunzione.
Doris Weischselbaumer
Questo sito utilizza cookies tecnici e di terze parti. Se non accetti i cookies alcuni contenuti potrebbero non essere visibili. Maggiori informazioni
Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o clicchi su "Accetta" permetti al loro utilizzo.