Dopo la presentazione degli obiettivi e della metodologia, il rapporto si articola in 4 sezioni: la prima sezione analizza le modalità di “scoperta” dell’omosessualità dei/lle figli/e ed il significato e gli effetti che essa ha avuto sui famigliari. La seconda sezione analizza come e se si sono stabilizzate le relazioni all’interno della famiglia dopo il coming out dei figli e la sezione successiva come l’omosessualità dei figli viene negoziata al di fuori della famiglia, per esempio nelle relazioni con la cerchia allargata dei parenti, i vicini, eccetera. Chiude il rapporto una riflessione sul contatto tra genitori di figli/e LGBT e le associazioni (sia di genitori che associazioni LGBT in generale) ed una riflessione sulle percezioni dell’omosessualità.
Chiara Bertone, Marina Franchi
Finanziatori: Commissione Europea, Justice Commission, Daphne Project; Partner: Università del Piemonte Orientale, AGEDO, Pflag, Ampgil
Obiettivo della ricerca è indagare, con una prospettiva sociologica, quali pratiche sviluppano i familiari intorno alla scoperta dell’omosessualità di un giovane gay o una giovane lesbica e quali significati vi attribuiscono.
Dal punto di vista metodologico, la ricerca è stata realizzata attraverso la distribuzione di un questionario autosomministrato a familiari di giovani omosessuali di età compresa tra i 14 e i 22 anni e la realizzazione di interviste in profondità. La somministrazione dei questionari è stata distribuita su scala nazionale e le interviste sono state realizzate attraverso tre approfondimenti locali in Piemonte, Toscana e Puglia.
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