Consultorio Transgenere, Torre del Lago Puccini (Lucca)


Descrizione

Il Consultorio Transgenere di Torre del Lago Puccini si impegna dal 2008 per la tutela della salute e dei diritti delle persone transessuali e transgender. Nasce dalla collaborazione tra MIT (Movimento Identità Transessuale), associazioni trans, Regione Toscana e Azienda USL 12 di Viareggio. Il Consultorio offre come servizi l’accoglienza, l’informazione e la consulenza rispetto alle problematiche legate all’identità di genere sessuale e al percorso di transizione. Nella sua equipe di lavoro sono presenti due psicologi psicoterapeuti, uno psichiatra, un’operatrice di accoglienza e facilitatrice gruppi, una mediatrice culturale, un consulente legale. Le persone vengono accolte e accompagnate durante il percorso di transizione, dalla fase di valutazione iniziale al supporto durante la terapia ormonale sostitutiva e l’intervento di RCS (riassegnazione chirurgica di sesso). Per le terapie mediche esiste un protocollo regionale per cui gli utenti vengono inviati all’Azienda Ospedaliera Universitaria di Cisanello (Pisa) o all’ospedale di Careggi (Firenze). L’ambiente del Consultorio risulta accogliente e non eccessivamente medicalizzato, per cui le persone si sentono capite e sostenute in modo completo. La presenza di persone transessuali tra gli stessi operatori costituisce motivo di fiducia da parte degli utenti.

Oltre alle persone transessuali, vengono accolti anche i membri della famiglia e le persone di riferimento, per offrire il supporto più completo durante il percorso anche a livello familiare e relazionale. I gruppi di auto-aiuto e le varie iniziative organizzate rappresentano un momento di aggregazione e socializzazione per le persone trans.

Nel tempo sono stati realizzati progetti di educazione e formazione rivolte alle scuole e alla cittadinanza, ad esempio il Festival della Salute e il progetto della Regione Toscana contro il bullismo omofobico e transfobico nelle scuole, in partenariato con altre associazioni LGBTQI.

Un punto che deve essere migliorato è quello che concerne l’integrazione dei servizi consultoriali con quelli ospedalieri relativi alla somministrazione delle terapie ormonali e delle procedure chirurgiche, per poter garantire agli utenti la migliore continuità e fluidità del percorso di transizione. Da un punto di vista legale è attivo un servizio di consulenza relativo sia agli aspetti giuridici della transizione sia alla tutela dei diritti, dato che spesso si assiste a discriminazione (soprattutto in ambito lavorativo) nei confronti delle persone transessuali.

Autore/Autrice (individuale o ente)

Consultorio Trans Genere

Ambito di intervento

• Informazione e consulenza su tematiche riguardanti l’identità di genere sessuale • Assistenza nel percorso di transizione e riassegnazione di genere • Consultorio per la tutela della salute e la difesa dei diritti delle persone transessuali e transgender • Formazione con genitori, insegnanti, studenti, operatori e volontari

Finanziatori/partner

Regione Toscana, Azienda USL 12 Viareggio, UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali – Ministero Pari Opportunità), ONIG (Osservatorio Nazionale sull’Identità di Genere), MIT (Movimento Identità Transessuale), Coordinamento Associazioni Trans “Sylvia Rivera”

Data di realizzazione
Aprile 2008 – in corso
Obiettivi

Informazioni, consulenza e supporto rispetto all’iter di cambiamento di genere alle persone transessuali e transgender. Valutazione psicologica e psichiatrica della disforia di genere sessuale, accoglienza e attuazione di gruppi di auto e mutuo aiuto per persone transessuali, partner, amici e familiari. Progetti di educazione e formazione sulle tematiche di genere. Lotta alla discriminazione e lavoro in rete con le altre strutture del territorio italiano e internazionale. Collaborazione con Università, enti e istituti di ricerca.

Raccomandazioni

E’ indispensabile realizzare azioni di informazione e sensibilizzazione sulle tematiche di genere rivolte a scuole, enti pubblici e cittadinanza, per poter implementare al meglio le buone prassi da adottare nei confronti di persone con disforia di genere che necessitano di cambiare il proprio sesso biologico attraverso il percorso di transizione. Questa azione si inserisce in un quadro più ampio di lotta alla discriminazione e tutela dei diritti delle persone LGBTQI.

Target

Persone transessuali e transgender, familiari e partner.

Tag
Identità di genere, Omofobia e transfobia, Salute e benessere
Percorsi di lettura associati
personale socio-sanitario, pubblica amministrazione e volontariato

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