Convenzionata con l'Azienda USL città di Bologna, l'attività consultoriale si occupa di tutte le tematiche legate all'identità di genere. L'equipe di lavoro è formata da professionisti che operano in ottica interdisciplinare con l'obiettivo di accompagnare l'utenza lungo il percorso di transizione.

Il team è formato da tre Psicologhe-Psicoterapeute, un medico-endocrinologo e una Psicologa-Psicoterapeuta supervisore dell'attività. Convenzionata con l'Azienda Universitaria-Ospedaliera S.Orsola-Malpighi per la parte chirurgica della transizione.

L'attività consultoriale aderisce agli standard di cura proposti dall'ONIG (Osservatorio Nazionale Identità di Genere), i cui professionisti sono soci fondatori, ispirati agli standard WPATH (Word Professional Association Transgender Healthmine).

Il consultorio offre:

• accoglienza di tutte le tematiche legate all'identità di genere

• diagnosi differenziale medica e psicologica

• presa in carico multidisciplinare garantita da figure professionali con specifica formazione (psicologo, psicoterapeuta, endocrinologo) così articolata:

1. supporto psicologico e psicoterapeutico finalizzato alla tutela della salute psichica, fisica e sociale delle persone transessuali e transgender
2. supporto psicologico rivolto alla coppia e alla famiglia
3. supporto psicologico pre- e post-operatorio
4. colloqui di follow-up a tutela del benessere delle persone transessuali e transgender

• valutazione interdisciplinare eleggibilità interventi di riassegnazione chirurgica del sesso

• consulenza, formazione, supervisione a operatori di associazioni ed enti pubblici e privati, in materia di disagio legato all'identità di genere (D.I.G)

• su richiesta, vengono redatte perizie psicologiche e mediche di parte da presentare al Tribunale di residenza per l'Autorizzazione all'intervento chirurgico.

Tra i punti di forza segnaliamo:

• presenza di un’equipe multidisciplinare specializzata sui temi del trasgenderismo e transessualismo convenzionata (Psico-terapeuta, endocrinologo, andrologo, ginecologa, chirurgo plastico)
• il primo contatto avviene attraverso il telefono amico e la segreteria del consultorio con un'operatrice alla pari dipendente dell'associazione
• sostegno alle famiglie grazie ai colloqui congiunti con utenti e familiari
• possibilità di prendere in cura utenti in fragilità socio-economica
• gruppi di autoaiuto con gli utenti una volta al mese
• in programma, grazie all'assegnazione di una nuova sede, è prevista l’organizzazione di eventi sociali per favorire la socialità dell'utenza
• possibilità di beneficiare dei vantaggi relativi alla messa in rete di tutti i rapporti anche fiduciari che negli anni sono stati creati e che costituiscono il patrimonio dell'associazione e anche del Consultorio
• il consultorio MIT è parte dell'ONIG (Osservatorio Nazionale dell'Identià di Gennere) ed è in rete con i centri dell'associazione ONIG che si occupano della tutela e della salute delle persone transessuali (Bari, Bologna, Firenze, Milano, Napoli, Palermo, Roma, Salerno, Torre Del Lago Puccini (LU), Torino, Trieste, Verona).

Punto di debolezza:

• Ancora non è in essere un centro regionale che includa le sale chirurgiche destinate con regolarità e frequenza alla chirurgia di transizione, in particolare MtF, con protocolli d'intesa e convenzioni che regolino una presa in carico interdisciplinare efficace.