Australian Government Guidelines on the Recognition of Sex and Gender


Descrizione

Nel 2003 è stato rilasciato ad Alex MacFarlane il primo passaporto australiano con il simbolo 'X' per identificare il genere, sulla base del fatto che il certificato di nascita, rilasciato dallo Stato di Victoria, non mostrava alcun marcatore del sesso. Questa possibilità è stata limitata alle persone che si trovavano nella stessa circostanza di Alex MacFarlane e che avevano a disposizione il certificato di nascita con il genere non definito, rilasciato in quegli anni solo dallo stato della Victoria. Nel 2011, il governo australiano ha notevolmente migliorato l'accesso ai passaporti con marcatore 'X', permettendo a qualsiasi persona intersessuata, e a qualsiasi persona con un'identità di genere non binaria, di ottenere il documento. Inoltre, per confermare i valori australiani fondati sulla dignità e il rispetto di tutte le persone, indipendentemente dal loro sesso e/o identità di genere, il governo ha elaborato delle linee guida, le “Australian Government Guidelines on the Recognition of Sex and Gender", da applicare a tutti i dipartimenti e le agenzie governative, per permettere agli individui di identificarsi e di essere riconosciuti all'interno della comunità con un genere diverso da quello assegnato alla nascita o con il sesso indeterminato nel caso delle persone intersessuate e transgender. L’obiettivo della guida, pubblicata il 1 Luglio 2013, è quello di sviluppare un sistema standard per classificare il genere all’interno dei documenti rilasciati dal governo e di fornire indicazioni per la raccolta, l’uso e la modifica delle informazioni riguardanti il genere. La raccolta, l’utilizzo e la divulgazione dei dati personali, tra cui il sesso, da parte degli enti governativi sono regolati dai principi che regolano la privacy (Privacy Act 1988). Queste linee guida sostengono l'introduzione da parte del governo australiano di protezioni legali contro la discriminazione per motivi di identità di genere e per la condizione di intersessualità, azioni che vanno contro la legge anti discriminazione del Commonwealth.

Nonostante queste linee guida rappresentino una prova significativa di tutela per le persone transessuali, transgender e intersessuate, garantendo una maggiore coerenza nel modo in cui vengono registrate le informazioni sul genere e sicurezza dei dati raccolti sull’identità, sono ancora molti i casi registrati di pregiudizio e discriminazione. Il caso più recente e di rilevanza mediatica riguarda la decisione dell’Alta Corte australiana che ha stabilito, nel Novembre 2014, il riconoscimento di una terza categoria di genere, a seguito delle battaglie legali di una persona che, identificato come maschio alla nascita, aveva chiesto nel 2010 l’assegnazione del genere ‘non specifico’ e di cambiare il nome. La sentenza riconosce che una persona può essere diversa da maschio o femmina, e consente quindi la registrazione del genere 'non specifico’ nei documenti.

Autore/Autrice (individuale o ente)

Governo Australiano

Altri enti / collaborazioni

Dipartimenti e agenzie governative australiane

Data di realizzazione
Luglio 2013
Luogo di svolgimento
Australia
Tag
Diritti, Identità di genere, Intersessualità
Tipologia di documento
Tweet about this on TwitterShare on FacebookShare on Google+Pin on PinterestEmail this to someonePrint this page

Questo sito utilizza cookies tecnici e di terze parti. Se non accetti i cookies alcuni contenuti potrebbero non essere visibili. Maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o clicchi su "Accetta" permetti al loro utilizzo.

Chiudi