I principali risultati della ricerca sono stati la pubblicazione del Libro Bianco Europeo sulle politiche locali LGBT, consultabile in allegato, e uno studio di fattibilità rispetto alla costruzione di una rete europea di enti locali e regionali finalizzata alla lotta contro le discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere. Il Libro Bianco Europeo, oltre a indicare una serie di raccomandazioni sulle politiche pubbliche nell’ambito della promozione dei diritti di uguaglianza per le persone LGBT, presenta una raccolta di buone prassi da parte dei Paesi dell'Unione Europea, compresi gli studi di caso realizzati nei tre Comuni Partner del Progetto. A proposito degli studi di caso, il Comune di Barcellona ha diretto i seguenti approfondimenti:
Il Comune di Torino si è dato come obiettivo la progettazione e la sperimentazione di modelli innovativi di formazione e ha messo a punto quattro tipologie di corsi rivolti ai settori e agli enti qui indicati:
Infine, il Comune di Colonia ha effettuato i seguenti studi di caso:
A livello locale, inoltre, il CIRSDe dell’Università degli Studi di Torino – nell’ambito dello studio di fattibilità per la costruzione di una rete europea – ha condotto una ricerca sulle reti sviluppate in Italia sia localmente sia a livello nazionale (rete RE.A.DY) per progettare e sviluppare politiche pubbliche LGBT. Sono stati realizzati studi di caso sulle partnership tra Amministrazioni locali e associazionismo LGBT in cinque città italiane (Bologna, Napoli, Roma, Torino, Venezia) e sull’esperienza di partnership verticale in Piemonte. Un approfondimento particolare è stato dedicato alle attività della rete RE.A.DY. La ricerca, intitolata “Partnership e legittimazione nelle politiche locali LGBT”, è contenuta nella pubblicazione “Politiche locali LGBT: l’Italia e il caso Piemonte”, consultabile in allegato (pag. 13-62).
Coordinatore Scientifico: Gerard Coll-Planas (IGOP). Comitato di Redazione: Beatrice Gusmano (CIRSDe); Chiara Bertone (CIRSDe); Judit Takács (MTA SzKI); Miquel Missé (IGOP); Pam Alldred (CYWS); Xènia Chela (IGOP). Comitato di Consulenza: Albert de Gregorio (Ajuntament de Barcelona); Barbara Möhlendick (Stadt Köln); Barbara Posa (Comune di Torino); Christian Rahmfeld (Stadt Köln); Eufemio Gianluca Truppa (Comune di Torino); Gigi Guizzo (CEPS); Jordi Valls (Ajuntament de Barcelona); Juan Pedregosa (CEPS); Luca Cipriani (Comune di Torino); Roberto Emprin (Comune di Torino); Susanna Rorato (Comune di Torino).
Nell’ambito del Programma Specifico dell'Unione Europea “Fundamental Rights and Citizenship (2007-2013)”, il Comune di Barcellona è stato capofila del Progetto "AHEAD. Against homophobia European local administration devices". Partner del progetto: Centro Interdisciplinare di Ricerca e Studi sulle Donne (CIRSDe) dell’Università di Torino; Comune di Torino (Servizio LGBT); Comune di Colonia (Germania); Instituto de Gobierno y Políticas Publicas (IGOP) dell’Università Autònoma di Barcellona; Creació d’Estudis i Projectes Socials (CEPS) di Barcellona. Partner associati: Istituto di Sociologia dell’Accademia delle scienze di Budapest (MTA SZKI) (Ungheria); Centre for Youth Work Studies dell’Università di Brunel (Inghilterra). Partner associati locali: Regione Piemonte; Associazione di padri e madri di gay e lesbiche di Barcellona (AMPGIL); Provincia di Torino, Settore Pari Opportunità e Politiche dei Tempi; Coordinamento Torino Pride GLBT.
Redarre un Libro Bianco sulle politiche locali contro l’omofobia e la transfobia in Europa; analizzare le esperienze di politiche pubbliche LGBT sui territori partner del progetto, promuovendo buone pratiche; estendere la ricerca in tutti i Paesi dell’Unione Europea; sperimentare percorsi formativi innovativi rivolti a operatori pubblici e cittadinanza nell'ambito delle linee guida tematiche; analizzare l'attività della Rete italiana RE.A.DY (Rete Nazionale delle Pubbliche Amministrazioni Antidiscriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere); produrre uno studio di fattibilità per la costituzione della Rete Europea sulla base delle esperienze analizzate in Italia e in Europa.
Le raccomandazioni e le buone prassi presentate nel volume “Combattere l’omofobia. Politiche locali di Parità rispetto all’orientamento sessuale e all’identità di genere. Un Libro Bianco Europeo” si basano su due fonti principali: ricerche sulle esperienze e sulle reti esistenti in Europa e studi di caso. 1) Ricerche sulle esperienze e sulle reti: i partecipanti al gruppo di ricerca del progetto (IGOP, CIRSDe, MTA SzKI e CYWS) e il Comune di Colonia hanno condotto uno studio per individuare e analizzare le esperienze fatte dalle amministrazioni comunali di tutti gli stati membri UE riguardo alle politiche finalizzate all’uguaglianza dei diritti per le persone LGBT. I dati sono stati raccolti mediante un questionario rivolto agli amministratori dei vari comuni, in cui si chiedeva di indicare e spiegare le politiche messe in atto sul tema. 2) Studi di caso: le Amministrazioni dei Comuni partner del Progetto hanno realizzato una serie di politiche locali innovative, specie nelle aree in cui hanno ritenuto che l’esperienza fosse minore o nelle quali hanno riscontrato la necessità di riconsiderare il modo di agire. Sulla base di queste considerazioni, le Amministrazioni comunali di Barcellona, Torino e Colonia hanno predisposto gli studi di caso indicati alla voce “Descrizione”’.
Questo sito utilizza cookies tecnici e di terze parti. Se non accetti i cookies alcuni contenuti potrebbero non essere visibili. Maggiori informazioni
Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o clicchi su "Accetta" permetti al loro utilizzo.